Nel settembre 2010 una serie di riforme del Governo Berlusconi sulla Scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado - prima tra tutte quella del Ministro dell'Istruzione allora in carica Mariastella Gelmini - ha letteralmente scatenato proteste in tutta Italia da parte di studenti e di insegnanti con contratti a termine che si sono ritrovati ulteriormente precarizzati nelle loro condizioni lavorative. In particolare la norma che prevedeva, a partire dal 2011, che i docenti migliori in via sperimentale in alcune scuole potessero ricevere un bonus di massimo €7.000 come premio produttività è stata preclusa dalla finanziaria 2010. Nella galleria seguente vediamo un flash mob organizzato nella Loggia dei Mercanti a Milano dai docenti delle Scuole secondarie che protestano contro queste misure del Governo.